D.L. 231/2001 e Whistleblowing

D.lgs 231/2001 – Clausola Obblighi controparte

La nostra Società ha adottato un Codice di Condotta e un Modello aziendale di organizzazione, controllo e gestione ai sensi del D.lgs. 231/2001. Chi stipula contratti con la nostra Società si impegna, dichiara e garantisce di rispettare quanto previsto nel Codice di Condotta, nei principi che ispirano il Modello 231 e nelle procedure e nei protocolli rilevanti; di non porre in essere condotte riconducibili ai reati rilevanti ai fini del D.lgs. 231/2001, nonché di non essere mai stata sottoposta a sanzioni, indagini o procedimenti giudiziari, per alcuno dei reati di cui al predetto D.lgs. 231/2001. Il mancato rispetto dell’impegno e della garanzia contenuti nella precedente clausola è certamente contro la volontà della Società e, quindi, potrà essere motivo di risoluzione contrattuale da parte nostra e di ogni altra azione sanzionatoria e risarcitoria.

D.lgs. 231/2001 – Codice di condotta

D.lgs. 231/2001 – Estratto del Modello aziendale di organizzazione, controllo e gestione

Whistleblowing informativa

La Società ha adottato un Modello di organizzazione e gestione ex D.lgs. 231/01 e un Codice Etico e, in conformità a quanto previsto dal D.lgs. 24/2023 (c.d. Decreto Whistleblowing), ha creato dei canali interni per permettere a dipendenti, clienti, fornitori e collaboratori di segnalare qualsiasi violazione o irregolarità, garantendo la tutela della riservatezza del segnalante e protezione dalle ritorsioni. I presupposti e le modalità per inviare e gestire le segnalazioni sono disciplinati nella “Procedura Whistleblowing” a cui ci si rimanda

Whistleblowing procedura